I disturbi uditivi sempre più all’attenzione dei Governi mondiali. Nel corso della 70esima Assemblea mondiale della Salute, che si è svolta a Ginevra dal 22 al 30 maggio i ministri della Sanità hanno adottato una Risoluzione sulla prevenzione della sordità e della perdita dell’udito (139.R1).
Tutto pronto per l’edizione 104 del SIO, il Congresso Nazionale organizzato dalla Società Italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia cervico-facciale, che quest’anno sarà ospitato nella splendida cornice Sorrento, dal 24 al 27 maggio, sotto la presidenza di Carlo Antonio Leone. Un appuntamento imperdibile per tutti gli operatori del “sistema udito”, un momento di proficuo dialogo e confronto scientifico.
È stato presentato a Milano il rapporto “Il cervello in ascolto - lo stretto intreccio tra udito e abilità cognitive”, che mette in luce un legame bidirezionale tra calo dell’udito e demenza: due emergenze sociali che oggi colpiscono rispettivamente 360 e 47 milioni di persone in tutto il mondo. Gli esperti sottolineano l’urgenza di intervenire tempestivamente: rallentare di un solo anno l’evoluzione dell’ipoacusia può portare a una riduzione del 10% del tasso di prevalenza della demenza nella popolazione generale.
Si svolgerà dal 25 al 28 ottobre 2017, presso l'A.Roma Lifestyle Hotel, Roma, il XXIV Congresso nazionale SIOP (Società italiana di otorinolaringologia pediatrica).
Sotto la guida del presidente del congresso, prof. G. Cianfrone, si riuniranno per l'occasione i massimi esperti del settore, chiamati ad affrontare temi incentrati sulla salute dell'orecchio del bambino.
Postare le foto dei pazienti sul sito dello studio, renderle visibili durante una conferenza o conservarle ai fini legali. Ecco cosa impongono privacy e codice deontologico. Nei giorni scorsi la FNOMCeO, riprendendo l'appello fatto dal Ministero della Salute, aveva invitato medici e dentisti a non effettuare fotografie o selfie in corsia e poi postarli sui social network. (Tratto da Odontoiatria 33)
Si svolgerà a Sorrento, dal 24 al 27 maggio 2017, l’edizione numero 104 del SIO, Congresso nazionale della Società italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia cervico-facciale, nata 125 anni fa. «È questa un’occasione preziosa di rilancio della nostra Specialità, di dialogo e confronto scientifico anche con alcune scuole specialistiche internazionali e di scambio di esperienze professionali e umane - ha dichiarato il presidente, Carlo Antonio Leone.
Si è celebrata il 26 aprile 2017, in tutte le scuole del mondo, la “Giornata di sensibilizzazione sul rumore” (“International Noise Awareness Day”), arrivata quest’anno alla sua 22esima edizione.
L’evento, in Italia organizzato dall’AIA, prevede momenti didattici di formazione/sensibilizzazione sul tema dei suoni e dei rumori negli ambienti di vita degli studenti e distribuzione di materiale informativo sul tema dell’acustica. Inoltre saranno premiati gli elaborati prodotti dagli alunni delle scuole per il concorso “Inad in Europe” 2017.
Saranno presentati a Milano, il prossimo 10 maggio 2017, i risultati del rapporto “Cervello in ascolto - Lo stretto intreccio tra udito e abilità cognitive”: i maggiori esperti si confronteranno su un tema di grande attualità, il pericoloso intreccio tra udito e cervello, tra ipoacusia e demenza, destinato ad impattare sempre di più su milioni di famiglie: già oggi quasi il 90% delle persone over 85 convive con un calo uditivo e oltre 1 su 2 soffre di un deficit cognitivo.
Saranno circa una ventina i bambini abruzzesi i protagonisti di un studio preliminare, unico in Italia, incentrato sulla relazione tra il sistema uditivo-vestibolare e i disturbi di apprendimento, in particolare la dislessia. L’idea nasce dalla attività svolta, in questi anni, nell’ambito dei DSA dalla Fondazione Padre Alberto Mileno Onlus di Vasto che, in collaborazione con i ricercatori dell’Università degli Studi di Torino, condurrà uno screening audio-vestibolare su bambini interessati da dislessia frequentanti la scuola primaria.
Il segretario nazionale FIA (Federazione Italiana Audioprotesisti) Corrado Canovi è intervenuto questa mattina nel corso della trasmissione “Mi Manda Rai Tre”, per far chiarezza sulla questione degli amplificatori acustici, in difesa dei cittadini.
“Bisogna distinguere tra apparecchio acustico e amplificatore acustico - esordisce Canovi -. L’amplificatore infatti non è un dispositivo medico. Il confronto tra amplificatore acustico e apparecchio acustico è lo stesso tra lente d’ingrandimento e lente d’occhiale. Solo quest’ultima corregge il difetto visivo. Così nel suono: c’è amplificazione ma non modulazione. L’amplificatore acustico non corregge il difetto uditivo”.